Molti coloro che hanno subito la sospensione del reddito di cittadinanza e sono in età occupabile ma che necessiterebbero di formazione.
Il Governo ha previsto il Supporto per la formazione e il lavoro è stato pensato per chi ha perso il reddito di cittadinanza e ha bisogno di tempo e formazione per trovare lavoro.
Di che cosa si tratta?
Parliamo di contributo economico da 350 euro che può essere richiesto solo da determinate persone:
- da chi è occupabile, ossia da persone di età compresa tra i 18 e i 59 anni appartenenti a nuclei familiari
- con Isee non superiore a 6mila euro (non aventi i requisiti per accedere all’Assegno di inclusione).
- Può essere utilizzato anche da componenti dei nuclei che percepiscono l’Assegno in particolari condizioni.
- Andrà di pari passo con la partecipazione obbligatoria ad attività di formazione, pena la decadenza.
Come fare domanda?
Sarà possibile rivolgersi a info@uniciv.it
Il Supporto per la formazione e il lavoro è personale, quindi è possibile che all’interno della stessa famiglia ci siano più percettori.
Per esempio: nel caso di due genitori con due figli disoccupati, il nucleo potrebbe arrivare a percepire fino a 350 euro x 4=1.400 euro al mese. Ovviamente tutti i componenti dovranno fare domanda e una volta che sarà accettata si potrà partecipare a progetti di qualificazione professionale, orientamento e accompagnamento al lavoro.
La misura di sostegno inoltre non spetta a coloro che hanno diritto all’assegno di inclusione in arrivo il prossimo anno, ricordiamo, infatti, che è destinato solo a coloro a cui sarà tolto il reddito di cittadinanza.
Il beneficio economico, attivo a settembre, sarà erogato mediante bonifico mensile da parte dell’Inps.