Nell’allegato 2 della Circolare INPS n. 1 del 02/01/20204 , sono riportate le rivalutazioni degli importi delle pensioni, degli assegni e delle indennità erogate agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche.

La circolare ha confermato l’indice di perequazione delle pensioni e assegni per il 2023. Per il 2024 l’indice provvisorio è del +5,4% mentre i limiti reddituali per il 2024 sono invece aumentati del 8,60%. Le indennità invece sono state incrementate del 2,01 %.

Maggiorazioni

I limiti reddituali vengono calcolati differentemente rispetto alle modalità previste per le pensioni per invalidità civile, cecità, sordità.

La maggiorazione massima per invalidi civili totali, sordi, ciechi dai 18 ai 67 anni per il 2024 è pari ad un importo massimo di 401,72 € mensili.

I limiti reddituali sempre per il 2024 si attestano a 9.555,65 €, se coniugato 16.502,98 €.

L’indennità mensile di frequenza per i minori sarà di 333,33 sempre che non si superi il limite di reddito di 5.725,46.

Vediamo meglio il dettaglio nella seguente tabella: