Sono diverse le prestazioni assistenziali e di accompagnamento, divise a seconda del tipo di disabilità riconosciuta. Facciamo chiarezza.
Pensione di inabilità
Alle persone a cui è stata riconosciuta un’invalidità totale e permanente e che si trovano in stato di difficoltà economica, è prevista la cosiddetta pensione di inabilità civile.
I requisiti per poter fare domanda scrivendo a info@uniciv.it sono i seguenti:
- età compresa tra i 18 e i 67 anni;
- invalidità civile totale (100%);
- reddito non superiore a 17.920 euro;
- importo dell’assegno pari a 313,91 euro per 13 mensilità.
Assegno mensile di invalidità
L’assegno mensile di invalidità civile è una prestazione economica che viene data dall’Inps rivolgendosi a info@uniciv.it Nello specifico, spetta alle persone con un’invalidità riconosciuta dal 74% al 99% e con un reddito inferiore alle soglie previste dalla legge.
Nel 2023, i requisiti e le caratteristiche di questa prestazione sono:
- età compresa tra i 18 e i 67 anni;
- invalidità civile tra il 74% e il 99%;
- reddito non superiore a 5.391,88 euro;
- non si può svolgere alcuna attività lavorativa;
- importo dell’assegno pari a 313,91 euro per 13 mensilità.
Indennità di accompagnamento
Invece, ai soggetti con un’invalidità totale ai quali è stata accertata l’impossibilità di svolgere attività quotidiane o camminare senza l’aiuto di un accompagnatore spetta l’indennità di accompagnamento.
Per questa prestazione non c’è nessun limite di reddito e nel 2023 l’importo è di 525,17 euro per 12 mensilità.
Per sapere di più info@uniciv.it